• � il 144� giorno di guerra: oltre 29 mila le persone uccise a Gaza e 70.325 feriti dal 7 ottobre.
• Il re di Giordania pilota l’aereo per gli aiuti a Gaza mentre il ministro delle finanze israeliano annuncia l’espansione delle colonie
• �Rappresentanti di Hamas e Fatah si vedranno a Mosca�
• Il Parlamento europeo �domanda il cessate il fuoco immediato�
Israele - Hamas in guerra, le notizie di oggi | Fregata tedesca respinge primo attacco degli Houthi nel Mar Rosso
Le notizie di gioved� 29 febbraio sul conflitto tra Israele e Hamas, in diretta. La tv di Stato siriana: �Esplosioni vicino a Damasco, intercettati obiettivi ostili�

Ore 03:50 - Usa valutano la possibilit� di lanciare aiuti a Gaza da aerei
La Casa Bianca sta valutando la possibilit� di lanciare aiuti a Gaza da aerei poich� le consegne via terra diventano sempre pi� difficili. Lo hanno riferito ad Axios quattro funzionari Usa. �La situazione � davvero grave. Abbiamo bisogno di misure estreme come i lanci aerei�, ha detto una delle fonti. Tuttavia, ammettono i funzionari, gli aiuti via aerea sono limitati poich� un jet militare pu� sganciare solo una quantit� di rifornimenti equivalente a quella trasportata da uno o due camion. Quindi possono servire in caso di emergenza ma, sottolineano le fonti, l’unico modo per inviare assistenza a Gaza � via terra.
Ore 03:19 - La tv di Stato siriana: �Esplosioni vicino a Damasco, intercettati obiettivi ostili�
La tv di Stato siriana ha riferito di esplosioni vicino a Damasco. I media statali del Paese hanno aggiunto che le difese aeree hanno intercettato "obiettivi ostili" vicino alla capitale.
Ore 02:46 - Il Parlamento europeo �domanda il cessate il fuoco immediato�
�Il Parlamento europeo domanda un cessate il fuoco immediato e permanente nella Striscia di Gaza al fine di garantire ai suoi abitanti un accesso ininterrotto a cibo e acqua�. Questo il testo di un emendamento presentato dal gruppo della Sinistra nella relazione sulla salvaguardia dei diritti umani contro i regimi autoritari approvato dall'aula a Strasburgo.
Ore 02:17 - Media arabi: �Via libera dell’Iran a Hezbollah per intensificare gli attacchi a Israele�
L’Iran avrebbe dato all’organizzazione terroristica Hezbollah il via libera per intensificare i suoi attacchi lungo il confine settentrionale di Israele. Lo riferisce l’Arab Post, citando fonti iraniane e libanesi di alto livello. La Repubblica islamica avrebbe posto delle condizioni a Hezbollah, ordinandogli di lanciare un attacco su larga scala contro Israele solo dopo che �si fosse accertato dell’intenzione di Israele� di effettuare un’invasione della citt� di Rafah, nel sud di Gaza.
Secondo quanto riporta Arab Post, Teheran avrebbe dato il via libera a Hezbollah nel timore che, dopo che l’Idf avr� completato l’invasione di Rafah, il Libano meridionale �sar� il prossimo� obiettivo. Una fonte delle Guardie rivoluzionarie iraniane ha detto all’Arab Post che Esmail Qaani, comandante della forza Quds delle stesse Guardie rivoluzionarie, ha incontrato luned� il segretario generale di Hezbollah, Hassan Nasrallah, per discutere �gli ultimi sviluppi� lungo il confine settentrionale di Israele. L’incontro tra i due sarebbe avvenuto su richiesta di Nasrallah, che ha invocato la �necessit� di tenere un incontro di emergenza dopo che �sono state ottenute informazioni� indicanti l’intenzione di Israele di lanciare un assalto su larga scala contro Hezbollah in Libano.
Ore 02:00 - Fregata tedesca respinge un primo attacco degli Houthi
La fregata tedesca �Hessen�, dislocata nel Mar Rosso per proteggere le navi mercantili, ha respinto �per la prima volta� un attacco delle milizie Houthi che operano nello Yemen. Lo riferisce l’agenzia Dpa precisando che la nave, inquadrata nella missione militare dell’Ue �Aspides�, ha abbattuto due droni �in rapida successione� ieri sera. Si � trattato del primo utilizzo di armi da parte della Marina tedesca nella missione, iniziata venerd� e considerata, aggiunge l’agenzia, quella marittima pi� pericolosa nella storia della Bundeswehr, le attuali Forze armate tedesche.
Ore 01:41 - Polemica alla Biennale di Venezia: raccolte 12mila firme per escludere Israele
(di Paolo Conti) Il conflitto in Medio Oriente entra clamorosamente sulla scena della 60� Esposizione internazionale d’arte della Biennale di Venezia curata dal brasiliano Adriano Perosa e intitolata �Stranieri ovunque/Foreigners everywhere�.
Una lunga lista di artisti, curatori di rassegne, docenti e studenti di arte e architettura ha sottoscritto una lettera-appello coordinata da Anga/Art Not Genocide Alliance per chiedere l’esclusione di Israele e del suo Padiglione nazionale dalla rassegna veneziana che si aprir� il prossimo 20 aprile. Come riporta artribune.com, marted� sera le firme erano pi� di 12.000, come si vede su anga.live.
Ore 01:14 - Miller (Usa): �Gli insediamenti israeliani in Cisgiordania e a Gaza ostacolano la pace�
Il programma per la costruzione di insediamenti israeliani nella Striscia di Gaza e in Cisgiordania rappresenta �un ostacolo alla pace� in Medio Oriente, ed � �una violazione delle norme internazionali�. Lo ha detto il portavoce del dipartimento di Stato Usa, Matthew Miller, durante un briefing con la stampa.
Ore 00:40 - Media: �Rappresentanti di Hamas e Fatah si vedranno a Mosca per discutere sul futuro di Gaza�
Sarebbe previsto a Mosca per domani un incontro fra rappresentanti di Hamas e di Fatah per discutere del futuro di Gaza, in particolare di un governo palestinese unitario e della ricostruzione della Striscia. Lo riferiscono vari media, in particolare ne d� conto Haaretz citando Reuters che a sua volta fa riferimento a media russi.
Ore 00:19 - Il re di Giordania pilota personalmente l’aereo per gli aiuti a Gaza
Il Re Abdullah di Giordania ha partecipato personalmente a un volo che ha paracadutato aiuti nella Striscia di Gaza. Lo ha riferito l’agenzia di stampa giordana Petra, citando un diplomatico anonimo che non era autorizzato a parlare al riguardo. Il rapporto afferma che sette aerei hanno lanciato aiuti a Gaza, sei dei quali apparentemente erano decollati dalla Giordania. All’operazione avrebbero partecipato anche Egitto, Qatar, Francia ed Emirati Arabi Uniti.
29 febbraio 2024 (modifica il 29 febbraio 2024 | 03:48)
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