Una decina di metri e una fila di tavoli separano Salman Rushdie dalla folla di giornalisti ammessa, dopo strettissime misure di sicurezza, al Centro congressi della Buchmesse di Francoforte. Giacca blu e scarpe sportive, gli occhiali con la lente nera a coprire l’occhio destro ferito nell’accoltellamento del 12 agosto 2022, lo scrittore anglo-indiano si offre quasi intimidito agli obiettivi dei fotografi prima di sedersi e chiedere di abbassare le luci. Sollecitato dalle domande, a tratti ritroso, a tratti ironico, stende su letteratura, societ�, politica il velo fragile della parola che gli sta pi� a cuore: libert�.
Il grido di libertà di Rushdie: la letteratura è uscire dai binari
L’autore, ferito nell’attacco del 2022, solidale con Saviano: �Con questo governo ha la vita dura�. E sul premio rimandato alla scrittrice palestinese Adania Shibli: �Va dato subito�

Salman Rushdie alla Buchmesse di Francoforte (foto di Kirill Kudryavtsev/Afp)

Il pericolo del fanatismo religioso e delle derive antidemocratiche; il ricordo dell’incontro con Italo Calvino quando, giovane scrittore, gli tocc� presentarlo a Londra; la solidariet� all’amico Roberto Saviano condannato per diffamazione nei riguardi di Giorgia Meloni (�So che ha vita dura e credo sia diventata ancora pi� dura con questo governo. Gli � stata inflitta una multa relativamente modesta, di mille euro, ma � sbagliato che a un giornalista non sia permesso di criticare il leader del governo�). E naturalmente il tema caldo della Fiera: la sospensione del premio alla scrittrice palestinese Adania Shibli: �Non la conosco, non ho letto il suo libro, ma so che � stato accolto positivamente in molti sensi. Ho simpatia per la sua posizione, voglio sperare che quando si dice che � stato rimandato, non cancellato, non sia un eufemismo. La cosa migliore � che venga riorganizzato al pi� presto, magari domani�. Giorno in cui Rushdie riceve il Premio per la Pace degli editori tedeschi, nella Paulskirche di Francoforte: �Non vedo l’ora di andare in chiesa, cosa che sicuramente non mi avete mai sentito dire prima�, commenta in uno dei lampi scherzosi lasciati cadere con nonchalance. Liquida velocemente le richieste di approfondimento sul nuovo libro, Knife (�Coltello�) , un centinaio di pagine dedicate all’attentato, in uscita ad aprile: �Mi sembrava assurdo scrivere altro prima di aver affrontato questa cosa. L’ho finito una decina di giorni fa, � ancora molto fresco nella mia memoria�. Dice di aver passato �un momento spaventoso e un anno difficile, sono fortunato a essere ancora vivo�. Dove ha trovato le energie per sopravvivere? �Forse ho una fonte segreta. Non posso dirlo�.
I venti di guerra ispirano domande epocali su quale speranza ci sia per il mondo: �Quanto tempo abbiamo per parlarne? — scherza — . � facile in questi giorni avere un senso tragico della vita, ma io sono sempre stato quasi irragionevolmente ottimista. D’altronde scrivere � un gesto da ottimisti, che si fa a dispetto della realt�. Su ci� che succede in Medioriente: �Non posso dire niente di originale: muoiono persone innocenti e la verit� � la prima vittima. Sono pieno di orrore per l’attacco di Hamas e di terrore per ci� che Netanyahu pu� fare in risposta�.
Si parla delle copie del Corano bruciate in Svezia e in Danimarca, dove si sta pensando a una legge che lo proibisca. �Non sono un fan di questi roghi, come potete immaginare�, dice alludendo alla sorte toccata in passato ai suoi Versi satanici. �Come diceva Heinrich Heine, dove si bruciano i libri poi si metteranno al rogo le persone. Ma proibire di bruciare il Corano significherebbe reintrodurre una legge sulla blasfemia che molti Paesi occidentali hanno superato da tempo�.
La letteratura, dice, �non ha ricette per combattere l’estremismo, se non mostrare il mondo come un luogo ricco e complesso, di apertura e variet� e perci� di tolleranza, che � l’opposto di una visione ristretta e fanatica. Non esiste un buon libro fanatico�. Uno dei pregi della letteratura, peraltro, secondo Rushdie, � l’inutilit�. �A che cosa servono Alice nel paese delle meraviglie?, Il signore degli anelli o La signora Dalloway? A creare bellezza e, a volte, a farci mettere in discussione le nostre convinzioni. Non mi piacciono i libri che mi dicono cosa pensare ma quelli che mi fanno pensare�.
Se un pericolo chiaro viene dall’estremismo islamico, anche le democrazie sono in sofferenza: �Chi vive negli Usa conosce la follia del Partito repubblicano che sembra essersi allontanato dai valori democratici per andare verso una sorta di culto della personalit�. Succede anche in altri Paesi che mi stanno a cuore, ad esempio l’India, ma anche altrove vediamo emergere dei mini-Trump�. Le sue previsioni? �Sono pessimo in questo: avevo detto che Trump avrebbe perso contro Hillary Clinton. Anche ora penso che ci siano buone probabilit� che venga sconfitto, il che probabilmente garantisce la sua vittoria�.
Il politicamente corretto, la cancel culture, oggi forse non permetterebbero di pubblicare I versi satanici, azzarda qualcuno . �Non ne sono sicuro. Il libro — dice Rushdie — � stato stampato ininterrottamente dal 1988, quindi, anche solo per ragioni commerciali, sospetto che ci siano sempre una o due persone che lo pubblicherebbero. Ma ho l’impressione che tra i giovani scrittori ci sia una certa incertezza su ci� che si pu� scrivere. Ma se viviamo in un mondo in cui solo le donne possono scrivere di donne, solo gli indiani di indiani, solo gli etero di etero, eccetera, l’arte del romanzo non ha pi� senso. Temo per� che alcuni autori pi� giovani abbiano paura ad uscire dai binari. Io, che sono un po’ antico, li incoraggio tutti a farlo�.
Il romanzo a gennaio: il libro di Silvia Avallone gi� venduto in sette Paesi.
� il nuovo romanzo di Silvia Avallone, che uscir� in Italia a gennaio 2024, il libro pi� venduto da Rizzoli alla Fiera del libro di Francoforte. A quattro mesi dall’uscita italiana sono gi� sette i Paesi stranieri che hanno acquisito i diritti di traduzione di Cuore nero: Francia, Paesi Bassi, Polonia, Slovacchia, Romania, Grecia e Svezia.
The Italian Literary Agency di Marco Vigevani ha invece venduto in Croazia e Germania il saggio di Antonio Scurati Fascismo e populismo, in uscita il 16 novembre da Bompiani; in Olanda e Francia il romanzo di Ugo Barb�ra, I Malarazza (Rizzoli). Il primo editore ad acquistare dall’agente Rosaria Carpinelli, Alma, romanzo di Federica Manzon in uscita a gennaio da Feltrinelli, � stato il francese Albin Michel. Garzanti, invece, ha acquisito i diritti del nuovo libro di Malala Yousafzai, in cui prosegue il racconto della sua vita iniziato con Io sono Malala .
20 ottobre 2023 (modifica il 22 ottobre 2023 | 19:49)
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