Sinner e il male all'anca: che cos'ha e perché molti tennisti ne soffrono. Il caso Murray

diMarco Calabresi

Jannik Sinner dopo il ritiro dal Masters 1000 di Madrid sta a riposo, poi oggi si sottoporrà ad altri esami. Ha un'infiammazione all'anca destra, ma non se ne conosce l'entità. Le rotazioni sul dritto acuiscono il problema. Il caso Murray che gioca con una protesi

Cambi di direzione, arresti improvvisi, ma soprattutto rotazioni. Nel tennis, l'anca è messa a dura prova e costantemente sollecitata, e Jannik Sinner lo sa. 

Il dolore che l'azzurro si porta dietro da tempo lo ha costretto al ritiro dal Masters 1000 di Madrid, ma non è nulla che non sia già successo in uno sport che ha visto casi anche più eclatanti. Già contro Kotov, nel match al termine del quale Jannik aveva lanciato l'allarme («Vedrò cosa mi dice il mio corpo"», a proposito del possibile forfait contro Khachanov, poi comunque battuto in rimonta), le difficoltà sul lato destro, quello del dritto, erano state evidenti. 

E le continue rotazioni per giocare un colpo che Sinner utilizza in maniera devastante per ogni avversario sul circuito non hanno fatto altro che aumentare la problematica, fino a costringere il numero 2 del mondo a fermarsi prima del match contro Felix Auger-Aliassime per non peggiorare la situazione e mettere a rischio la partecipazione agli Internazionali d'Italia (al via la prossima settimana) e successivamente al Roland Garros. 

L'anca, il problema dei tennisti: il caso Murray

Jannik Sinner si è trovato di fronte due volte in carriera Andy Murray, il caso più celebre di tennista capace di proseguire la sua carriera agonistica nonostante un problema all'anca. Sir Andy, probabilmente, quest'anno chiuderà la sua carriera, ma è arrivato a 37 anni ed è tornato ad alti livelli addirittura dopo aver impiantato una protesi. La tecnica utilizzata è quella dell'hip resurfacing, il rivestimento dell'anca, particolarmente adatta a individui giovani e con alta richiesta funzionale come gli sportivi: una tecnica che gli ha permesso di mantenere intatto l'osso femorale, a cui è stata applicata una sorta di guscio, una protesi di acciaio che ricopre la testa del femore e la superficie acetabolare, lasciando inalterata la forma. 

Sinner: l'infiammazione. Come sta

Nel 2012, la WTA realizzò uno studio su un campione di 125 atlete professioniste, con il 18% delle quali che riferì di aver convissuto in carriera con un dolore all'anca o all'inguine. E anche nel golf il movimento dello «swing» può portare a problematiche simili, con rotazioni continue del busto che alla lunga possono provocare usura e instabilità. dell'anca. 

Jannik Sinner non è stato il primo a soffrire di questo tipo di problematica, non sarà l'ultimo. Per lui si tratta di un'infiammazione all'anca destra, ma di quale livello o intensità lo sanno solo Sinner e il suo staff. Ma come lo stesso altoatesino ha detto nei giorni scorsi, «ho un buon team che mi cura e conto di tornare al meglio».  Intanto osserva riposo, in giornata farà altri esami, come anticipato ieri dallo stesso Jannik nel post in cui ufficializzava il ritiro. Roma lo aspetta.

2 maggio 2024

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