Biden all’attacco di Trump, lo stato dell’Unione diventa campagna elettorale

WASHINGTON - Un discorso da campagna elettorale, più che sullo stato dell’Unione, in cui il presidente Biden ha attaccato su tutto il fronte il suo avversario repubblicano Trump. Non lo ha mai nominato, ripetendo invece la formula "il mio predecessore", ma così non ha lasciato alcun dubbio su chi stesse criticando. In questo modo il rituale intervento annuale del capo della Casa Bianca davanti alle due Camere riunite è diventato in realtà il primo colpo della sfida per la conquista della Casa Bianca, cominciata ufficialmente dopo i risultati del Super Martedì, che si annuncia durissima.