Si presenta con aria allegra e dialogante, Ignazio La Russa, per il consueto augurio di fine anno alla stampa parlamentare. Ma poi il presidente del Senato dice la sua in modo molto netto su parecchie questioni all’ordine del giorno politico, a partire dalle riforme.
«Giusto ridimensionare i poteri del capo dello Stato» Polemiche su La Russa
�Attacco a Mattarella�. Il presidente del Senato: �Totale rispetto, ma al Presidente sono attribuiti poteri pi� ampi di quelli che la Costituzione d’origine prevedeva�
Premesso che far� il suo dovere in modo assolutamente super partes, che permetter� all’opposizione la massima possibilit� di esprimersi e presentare emendamenti, personalmente ammette di sostenere eccome la riforma che prevede l’elezione diretta del premier. Che ha sicuramente punti deboli (il premio di maggioranza senza che sia indicata una soglia minima per ottenerla, il fatto che un secondo premier possa essere nominato in caso vada in crisi quello eletto, ma solo se vincolato al programma, passaggio di difficile realizzazione), ma non quello da pi� parti censurato: la riduzione dei poteri del capo dello Stato.
Il presidente di Palazzo Madama spiega: �Credo che i poteri costituzionali non siano minimamente intaccati. Nessuno degli articoli sul presidente viene modificato�. Certo, c’� da dire che �c’� una Costituzione materiale che ormai attribuisce al Presidente poteri pi� ampi di quelli che la Costituzione d’origine prevedeva. E un’elezione diretta del premier — ammette La Russa — potrebbe ridimensionare l’utilizzo costante di questi ulteriori poteri�.
Ma, e qui arriva il punto che fa insorgere il Pd per alzarsi a difesa di Mattarella, �sarebbe un atto di salute della nostra Costituzione, non di debolezza. Perch� lascerebbe al presidente quei compiti che i padri costituenti vollero in larga parte e che ha dovuto meritatamente allargare, dico il presidente ma vuol dire i presidenti, per supplire alle carenze della Repubblica�. Per concludere: �Un governo che dura 5 anni forse rende non cos� necessario che il capo dello Stato utilizzi poteri non espressamente previsti dalla Costituzione�.
� dunque un avviso di ridimensionamento rivolto al capo dello Stato? Il Pd con i suoi vertici, come Francesco Boccia, accusa duramente La Russa: �Lui e la maggioranza sappiano comunque che non permetteremo che venga alterato il ruolo del capo dello Stato. Gi� le mani dal presidente della Repubblica�. Mentre Carlo Calenda se la prende direttamente con il premierato: con quel sistema �avremmo avuto un monocolore M5S a guida Di Maio e in caso di caduta, gli sarebbero succeduti Bonafede o Toninelli, credo che l’Italia non sarebbe sopravvissuta�.
Nel pomeriggio La Russa � costretto quindi a replicare: �Colpa mia che dimentico sempre che quando si parla di riforme bisogna stare attenti a chi non capisce per analfabetismo costituzionale o a chi fa finta di non capire per inveterata malafede�. E Antonio Tajani sostiene il collega: �Il premierato non toglie poteri al capo dello Stato�.
In ogni caso, per La Russa la maggioranza ha tutto il diritto di provare a cambiare la seconda parte della Costituzione�, poi se il Parlamento o in seconda battuta l’elettorato attraverso il referendum lo impediranno, si vedr�. Il popolo, ribadisce, � sovrano
Nessuna �preoccupazione� invece per la riforma della giustizia, nella quale non scende nel merito se non per dire che vanno accelerati i processi perch� sia efficace la certezza della pena, mentre sicuramente c’� da lavorare per ridare un ruolo pi� attivo al Parlamento, quasi un passacarte ormai con l’abuso dello strumento della fiducia.
Si chiude con una considerazione su una possibile candidatura alle Europee di Giorgia Meloni come capolista: �� la leader di FdI, Berlusconi lo faceva sempre... Ma semmai gliene parler� in privato�, � l’apertura piuttosto esplicita. E infine un passaggio sulla polemica di alcune senatrici che non vogliono sentirsi chiamare al maschile, come invece usa fare Stefania Craxi: �Io mi sono sempre adoperato per la parit� di genere, ma non posso fare il maestrino...�.
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19 dicembre 2023 (modifica il 19 dicembre 2023 | 08:31)
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